Aiutare i più deboli fa bene agli altri ma soprattutto porta vantaggi a se stessi. E forse è stato proprio il ragionare in quest’ottica che ha spinto i ricercatori della University of British Columbia ad arrivare alla conclusione che fare del volontariato fa bene al cuore. Soprattutto se si inizia in giovane età. Non a caso uno dei principali autori dello studio, la dottoressa Hannah Schreier, ha avuto gioco facile nello spiegare che “il volontariato aumenta l'empatia e il comportamento altruistico e porta importanti miglioramenti alla salute cardiovascolare".